INTRO E STROFA: RE7+/9 - SOL 6
PASSAGGIO: MIm - RE/F# - SOL - SOLm
INTRO2: RE7+/9 - SOL 6 - LA - SOL 6
RITORNELLO: RE - MIm - RE/F# - SOL - SOL/LA (2V)
INTRO2
Te ne sei accorto, sì Che parti per scalare le montagne
E poi ti fermi al primo ristorante E non ci pensi più
E poi ti fermi al primo ristorante E non ci pensi più
Te ne sei accorto, sì Che tutto questo rischio calcolato Toglie il sapore pure al cioccolato E non ti basta più
Ma l’hai capito che non serve a niente Mostrarti sorridente Agli occhi della gente E che il dolore serve Proprio come serve la felicità
Te ne sei accorto, sì Che passi tutto il giorno a disegnare
Quella barchetta ferma in mezzo al mare E non ti butti mai
Te ne sei accorto no Che non c’hai più le palle per rischiare Di diventare quello che ti pare E non ci credi più
Quella barchetta ferma in mezzo al mare E non ti butti mai
Te ne sei accorto no Che non c’hai più le palle per rischiare Di diventare quello che ti pare E non ci credi più
Ma l’hai capito che non ti serve a niente Sembrare intelligente
Agli occhi della gente E che morire serve Anche a rinascere
Agli occhi della gente E che morire serve Anche a rinascere
La verità È che ti fa paura L’idea di scomparire
L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà finire
La verità È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose A cui non credi neanche più
L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà finire
La verità È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose A cui non credi neanche più
La verità È che ti fa paura
L’idea di scomparire L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà morire
La verità È che non vuoi cambiare Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche più
L’idea di scomparire L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà morire
La verità È che non vuoi cambiare Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche più