Crociera "La Maddalena - Alghero e ritorno" - Estate 2012
Eccovi un nuovo resoconto marinaresco del nostro mitico Valter Fiocco: Crociera La Maddalena - Alghero e ritorno, dal 25/08 al 8/09.
La barca
Barca a vela Beneteau 50 anno 1998 .
Fermi tutti, c'è il Maestrale!
26/08 fermi a La Maddalena per Mestrale forte sino a 38 nodi. Poi finalmente si parte facendo tappa a Bonifacio e a Stintino.
Asinara ed Alghero
Il 29/08 all'Asinara diamo ancora a Cala Reale, splendida. Franchi il 30 mattina, presto, per avviso di NW 7 alla sera. Il 30 pomeriggio siamo fermi all'ancora a Porto Conte, ma decidiamo di proseguire per Alghero, per evitare di passare la notte all'ancora, Nella baia di NW, infatti, il Maestrale tende ad accelerare nella zona di ancoraggio di porto Conte, meglio non rischiare...
Il Maestrale non molla!
Il NW arriva puntuale, cala nel pomeriggio di sabato, dove rimaniamo fermi perché alcuni hanno finito la loro vacanza ed altri arrivano. Sabato sera piove, il meteomar da NW7 e un'altro meteo, LAMMA Meteo da sul NW Sardegna un colore rosso cupo che indica un NW sopra i 30N!
Breve riflessione sulla situazione
Il ns 50 piedi pesca 2,50mt. Da Alghero all'Asinara ci sono 7 miglia per arrivare a capo Caccia e altre 28 miglia per arrivare all'altezza del passaggio dei fornelli tra Asinara e isola Piana, dove secondo le ns carte digitali e cartacee l'altezza è di 3 metri.
Un portolano tedesco presente in barca indica un passaggio consigliato per barche sino a 2,40 di pescaggio, quindi, passaggio a forte rischio di incaglio!
Da Fornelli al faro dell'Asinara ci sono altre 12 miglia. Da Capo Caccia al faro ci sono 40 miglia senza alcun riparo per NW forte. Il contratto di charter prevede una copertura assicurativa per venti sino a forza 7. Queste sono le variabili.
La scelta corretta, a posteriori, sarebbe stata quella di rimanere nella zona di Stintino / Porto Torres. Però all'Asinara i telefonini non funzionano di norma, il Meteomar da previsioni fino a 3 giorni, non oltre, e i siti che danno previsioni più a lungo non davano una situazione critica.
Riprendiamo la crociera
Domenica pioggia e Meteomar da NW7 (tanto per cambiare!), ad Alghero e Bosa, che sono ridossate dal Maestrale, mare tranquillo.
Lunedì il Meteomar comunica S SW 3/4, partiamo quindi da Alghero... ma il SW rinforza sino a 28 Kn, e il mare si gonfia! Arrivati a Porto Conte la scelta è tra proseguire con il mal di mare che ha colpito alcuni e onde sempre più alte o tornare. Proseguire significa 40 miglia, oppure rientrare contro mare. Decidiamo di rientrare ad Alghero.
Alghero "the Terminal"
Martedì, mare tranquillo, Meteomar da, come previsione, NW7 e poi mercoledì un peggioramento. Aghero è un "culo di sacco", sono 5 notti che siamo lì, forse giovedì si può ripartire e venerdì la barca va riconsegnata a La Maddalena.
Non siamo i soli bloccati (magra consolazione), parlo con un velista romano che con uno Stag 32 è fermo come noi. Si discute di previsioni, il Meteomar del mar di Sardegna interessa una area molto vasta, il LAMMA secondo lui non da informazioni corrette su quest'area, non tanto secondo la forza e la direzione del vento ma secondo gli orari.
Mi consiglia il sito "passagge weather", lo controlliamo assieme, sono le 11 di mattina. Prevede un w 3/4 che gira a N 3/4 e l'arrivo del Nw 5/6 nella notte.
Si riparte con temporale in arrivo
Alle 12 decidiamo di partire mentre un mega temporale da E sta arrivando su Alghero. Questo sito conferma la sua attendibilità, schiviamo il temporale, mentre a W molto lontano si affacciano nuvole cariche di pioggia e fulmini.
Arriviamo a Cala Reale alle 22 con una navigazione notturna gestita con le batimetriche del GPS, a cala Reale vi sono degli scogli che a sino a 7/800 metri dalla costa escono con basso fondale. Ci ormeggiamo al pontile galleggiante con luce ed acqua. Verso le 24 arriva il NW7 che porterà pioggia.
Cala Reale
Al mattino cielo coperto, a volte pioggia, ma Cala Reale è uno spettacolo, oltre a noi altre 4 barche, le strutture ristrutturate della direzione penitenziaria sono mute. Non c'è nessuno in giro, poi lentamente con l'arrivo del ferry da Porto Torres il tutto si rianima.
Nel pomeriggio ci aggreghiamo su un trenino a gomme con altri turisti e visitiamo Cala Oliva, un villaggio di case abbandonate, percorrendo i 5 km di strada costiera in un paesaggio di verde a mare azzurro.
Rientro a La Maddalena
Il giorno dopo Lavezzi poi La Maddalena fermandosi prima a Budelli.
I costi dei porti:
- La Maddalena su un pontile galleggiante senza bagni a cala Mangiavento, davanti al palazzo dell'ammiragliato 150 €. Una follia pura!
- A Bonifacio 112,00 €.
- All'Asinara in alta stagione: boa 45,00 euro e pontile 60,00
da settembre pontile 37,50 euro. - Alghero 92,00 euro su una banchina nella città vecchia, 60 euro il quinto giorno, ottimo servizio da parte del Consorzio sia come aiuto e anche perché tutte le volte che pagavamo ci regalavano una bottiglia di Vermentino, bici gratis a disposizione.
E per chiudere, l'aspetto culinario, ad Alghero la paella alla algherese, dove al posto del riso usano la fregola. Alla Maddalena ospiti di un ns amico una sua creazione con pane pistoccu, cipolla, pomodori, olio e bottarga, grande piatto da provare ma forse è l'unico che lo fa. E giù con il Vermentino.
Valter Fiocco.